BAOS: Sindrome ostruttiva dei cani brachicefali

BAOS: Sindrome ostruttiva dei cani brachicefali Le razze canine brachicefale, quali Carlino, Bulldog Inglese, Bouledogue Francese, Pechinese e Shih Tzu, Cavalier King Charls Spaniel possono presentare malformazioni anatomiche ostruttive a carico delle prime vie respiratorie.
Questo si traduce in una riduzione del passaggio di aria, con conseguente difficoltà respiratoria accompagnata da “rumori” respiratori anomali.
La riluttanza al movimento, la facilità ad affaticarsi, il respiro affannoso e russante, il peggioramento della respirazione in ogni situazione di stress, le crisi di affanno respiratorio di fronte alla minima difficoltà, la rapida comparsa di cianosi sotto sforzo o, peggio, gli svenimenti, devono essere considerati tutti campanelli d’allarme per sospettare un problema ostruttivo a carico delle prima vie aeree che necessita di un approfondimento specialistico.
La visita in età precoce, già a partire dai 5 o 6 mesi di età, è fondamentale per valutare la presenza di segni riconducibili a una iniziale Sindrome Ostruttiva (BAOS).
La diagnosi precoce, oltre a permette di rallentare l’evoluzione della malattia, è la premessa essenziale per far ritrovare una qualità di vita migliore al nostro animale.
Dopo la visita, la conferma del sospetto clinico prevede l’esame ispettivo e l’esame endoscopico delle prime vie aeree associato a broncoscopia.
Queste semplici indagini diagnostiche permettono di valutare con precisione la severità della malattia e l’eventuale tipologia di trattamento chirurgico.